L’inizio anno è sempre un tipico periodo di riflessioni e pianificazioni. Si guarda al passato, ricapitolando cosa è stato fatto nel corso dell’anno appena terminato. E si guarda al futuro con tante idee e piani per far crescere l’attività dello Studio Legale. “Cosa ha funzionato? Cosa no?”, ma soprattutto “Cosa posso cambiare per migliorare la mia situazione?”. In un mondo in costante cambiamento, devi saper tener il passo con le nuove tecnologie e le nuove modalità con cui si muovono i tuoi potenziali clienti.
Recentemente ho letto un’intervista a Francesco Gianni e Gian Battista Origoni dello Studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners. La fotografia lucida e realistica del settore legale, è da una parte impietosa ma allo stesso tempo aperta alle opportunità:
“ Il mercato è senza dubbio diventato più complesso. È notevolmente aumentata la concorrenza, e questo – combinato con la crisi economica – ha reso il mercato senza dubbio più competitivo e difficile. È cambiato anche il cliente, oggi molto più consapevole ed esigente.
Il mercato legale in Italia è estremamente presidiato e ormai maturo. Le statistiche sono molto chiare su questo punto: la densità di avvocati in Italia è stabilmente ai vertici in tutta Europa. Nel nostro paese ci sono circa 250.000 avvocati su una popolazione di circa 60 milioni. Risulta inoltre che il numero degli avvocati italiani sia pari ad un terzo di quello degli avvocati di tutti i 28 paesi dell’Unione Europea. Anche per questo l’idea di intraprendere oggi un’avventura imprenditoriale nel mercato legale dovrebbe essere attentamente ponderata”.
Sono le stesse considerazioni che ho riportato nel mio libro “Marketing Online per Avvocati”.
Il cambiamento della professione di avvocato
Il cambiamento investe tutti gli aspetti della professione:
- economico: la crisi finanziaria non può che farsi sentire sul settore legale, sia per chi si dedica ai privati che alle aziende. I primi ricorrono sempre meno all’avvocato per paura dei costi, ma soprattutto per la sfiducia nel lento sistema giudiziario italiano. I secondi tagliano i costi legali ampliando nel contempo le loro funzioni interne e premendo sulla riduzione delle parcelle degli Studi;
- normativo: notevoli sono i cambiamenti, o i mancati cambiamenti, che hanno colpito la professione in Italia (mancanza del numero chiuso, chiusura sedi staccate dei tribunali, iscrizione obbligatoria alla Cassa Forense, divorzio senza avvocato …). Ampliando lo sguardo ad altri mercati, gli impatti normativi sono stati ancor più rilevanti. Si pensi per esempio al Legal Services Act (LSA) in Inghilterra che ha cambiato le tradizioni secolari del modo di far business degli Studi Legali anglosassoni. Un cambiamento che non tarderà a farsi sentire anche in Italia;
- tecnologico: la tecnologia cambia la nostra vita e il nostro lavoro, molte sono le innovazioni che uno Studio Legale può adottare. Internet in particolare sta cambiando il modo in cui agiscono i clienti che sono più informati (o pensano di esserlo), hanno più scelta e più potere contrattuale.
- competitivo: “gli avvocati sono troppi” è ormai un mantra che si grida da anni. Ma nel frattempo nascono anche nuovi competitor. Grazie alla tecnologia (soprattutto in America ma si stanno avviando anche in Italia) ci sono società online che offrono servizi di mediazione e consulenza legale di nicchia o low cost.
La professione legale è vittima di questi trend con il risultato di una sovrabbondanza di avvocati insoddisfatti e precari. Occorre prendere atto che questa è ormai la nuova normalità. Incolpare la crisi o la normativa non ti aiuterà. La crisi ha anzi anche un aspetto positivo: ci costringe a fare i conti con il cambiamento
Nella vita ci sono dei momenti in cui tutti compiamo dei salti evolutivi. Sono quei momenti che ti costringono a crescere, ti portano a guardare le cose in prospettiva diversa, ti danno la forza per cambiare in modo radicale e migliorare. Nella maggior parte dei casi sono utili, perché aiutano a progredire; alcune volte sono indispensabili a sopravvivere.
“Insanity is trying the same thing over and over again, expecting a different result.”
Allora, ti devi ancora convincere che devi cambiare il tuo sistema di gestione e di marketing? La verità è che se ti concentri sul lavoro e sulla passione e basta e NON ti concentri sul profitto (si è una brutta parola, ma alla fine è di questo che vivi), dopo un po’ la passione finisce e ti rimangono solo le scadenze e i fornitori da pagare.
Come uscirne? Devi anzitutto uscire dalla falsa sicurezza della tua comfort zone, perché rimanere fermi non è più un’opzione fattibile. Il mondo sta cambiando sempre più velocemente, anche per gli avvocati. Qualche consiglio? Inizia a leggere Marketing Online per Avvocati.
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